Gela. Si è svolta al club nautico di Gela la diciottesima edizione del ”Timone d’argento” organizzata dal presidente in carica Luca Callea con ospite d’onore Peppino di Capri, che per l’occasione ha festeggiato il suo 75esimo compleanno.
La manifestazione a carattere biennale premia illustri personalità siciliane che si sono distinte in vari settori (artistico, culturale, medico scientifico, dello spettacolo e dello sport) che in modo qualificato e incisivo hanno dato sommo lustro alla Sicilia. Il direttivo del club ha voluto assegnare il prestigioso riconoscimento a quattro personaggi: al Caporal maggiore scelto dell’esercito italiano Monica Contrafatto, ferita durante un attacco terroristico alla base italiana nel quale la soldatessa gelese perse l’utilizzo di una gamba. Monica ha ricevuto inoltre una targa da parte dell’amministrazione comunale, primo riconoscimento della città., Altro premio al professore Ruggero De Maria, ricercatore di fama internazionale, nominato dal ministero della salute nel 2011 direttore scientifico dell’Istituto di sanità Regina Elena di Roma; ed ancora al giornalista scrittore Felce Cavallaro, impegnato con l’assessore al turismo della giunta Crocetta nel progetto ” La strada degli scrittori”, volto a far riscoprire l’anima letteraria della Sicilia e infine a Mimmo Costanzo imprenditore a capo della holding catanese Cogip, che oggi vanta un fatturato consolidato di trecento milioni di euro annui. Unico comune denominatore tra i premiati è stato il coraggio di una Sicilia che cambia e fa cambiare.
