Gela. Segnali di consapevolezza e di riscoperta di un’identità culturale. Ieri, il tour serale nelle zone storiche ha coinvolto centinaia di persone, tutte intenzionate a rivedere una città diversa. A guidarle, il professore Nuccio Mule’ e gli organizzatori, BCscilia-Lions Club–Leo Club-Sorptimist International. Un’iniziativa dalla quale partire, secondo il sindacalista Cgil Nuccio Corallo. “Per un attimo ho sognato di vivere in una città diversa, con guide turistiche e centinaia di turisti a bocca aperta che ammiravano con la vista e con l’udito quanto veniva raccontato – dice – essendo notoriamente un sognatore, non perdo le speranze che ciò possa effettivamente diventare realtà, sarebbe un premio per i nostri figli e per i nostri avi che ci hanno consegnato la storia chiavi in mano e da tanto, troppo tempo, qualcuno le ha volutamente nascoste. Non volendo creare polemica con l’amministrazione comunale, chiedo di cogliere questi spunti privati per farli propri e moltiplicarli come pani e pesci, adesso, anche con il mito di Ulisse abbiamo la possibilità di fare decollare il turismo storico e perché no, anche balneare, in città e nei Comuni limitrofi”.
Per Corallo, “un plauso” deve essere attribuito all’abnegazione di Mule’ e di chi si impegna ogni giorno per cambiare il volto della città.
