Gela. La presidenza della commissione comunale bilancio andata al capogruppo del Partito Democratico Vincenzo Cirignotta, almeno in apparenza, sembra un successo politico per il centrosinistra.
Pd e Sicilia Futura non si intendono. In realtà, lascia non poche ruggini, soprattutto nei rapporti interni proprio al gruppo di centrosinistra. “Non capisco come i colleghi del Partito Democratico in commissione avrebbero potuto giustificare il loro voto a favore del forzista Salvatore Scerra – spiega Sandra Bennici di Sicilia Futura – io mi sono opposta proprio per coerenza politica. Non potevo votare Scerra che fa parte di un gruppo politico opposto al mio. A questo punto, ho la sensazione di aver fatto saltare un accordo trasversale”. Sandra Bennici, alla fine, non ha votato per Cirignotta che, invece, ha ottenuto solo il voto dell’altra democratica Romina Morselli, oltre al proprio. Quindi, due voti a favore, senza l’appoggio dell’esponente di Sicilia Futura, mentre Scerra e il grillino Simone Morgana hanno deciso di non votare. “Pensavo che il centrosinistra avesse la volontà politica di ottenere la presidenza della commissione bilancio – continua – invece, gli esponenti del Partito Democratico erano pronti a sostenere un ritorno di Salvatore Scerra, consigliere di Forza Italia. A quel punto, ho preso una decisione di coerenza politica, avanzando la mia candidatura alla presidenza della commissione”. Sono i democratici, invece, che cercano di stemperare i toni. “Non vedo nulla di politico – dice Romina Morselli – probabilmente, non c’è stato il giusto dialogo tra noi del Pd e la collega Sandra Bennici di Sicilia Futura. E’ vero, io e Vincenzo Cirignotta eravamo pronti a sostenere un ritorno alla presidenza di Salvatore Scerra. Tutto questo, però, non perché ci fosse un accordo trasversale ma solo per riportare tranquillità nei rapporti interni alla commissione, soprattutto dopo quanto accaduto con le dimissioni proprio di Scerra”. Qualcosa, però, sembra incrinarsi nei rapporti interni a quella che, almeno sulla carta, dovrebbe essere l’unità di centrosinistra.