Gela. Tra i grillini locali tutto fila liscio? Sì, almeno secondo il capogruppo del Movimento cinque stelle in consiglio comunale Simone Morgana.
Nessuna “guerra”? La doppia candidatura all’Ars di due ex assessori dell’allora giunta grillina, ovvero Nuccio Di Paola e Ketty Damante, non sarebbe il risultato di altrettanti gruppi contrapposti. “Non vedo quale sia il problema – dice Morgana – non siamo il Pd, non abbiamo una segreteria di partito che decide dall’alto le candidature. Ognuno, se certificato, aveva la possibilità di concorrere sulla piattaforma Rousseau”. Due candidati locali all’Ars, però, potrebbero sottrarsi voti a vicenda, facendo il gioco dei rivali. “Non mi pongo il problema, anzi – continua – credo che ci siano tutte le possibilità per mandarli entrambi all’Assemblea regionale. Basta guardare cosa accade nel centrosinistra, con Pd, Sicilia Futura, Articolo 1 e, forse, anche il Megafono che sceglieranno un proprio candidato. Lo stesso ragionamento vale per il centrodestra. Quindi, non vedo alcuna contrapposizione nel Movimento cinque stelle locale”. I grillini sembrano pensare in grande, in attesa di capire cosa accadrà domani a Palermo, quando verrà ufficializzato il nome del prossimo candidato a cinquestelle alla presidenza della Regione.