Gela. L’appalto vale milioni di euro ma non mancano i dubbi tecnici, tanto da indurre l’amministrazione comunale a chiedere una consulenza legale al professionista catanese Agatino Cariola. Consulenza che costerà alle casse dell’ente, “presuntivamente”, seimila euro.
Al centro dei dubbi, rimane l’affidamento dell’appalto per la gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica.
La commissione di gara, composta anche dal dirigente del settore affari legali Maurizio Lanza, ha detto sì all’ammissione dell’offerta presentata dai responsabili della cooperativa emiliana Cellini, controllata dal Consorzio Cooperativa Costruzioni. Una scelta che ha fatto scattare il netto dissenso da parte del responsabile unico del procedimento Santi Nicoletti. Stando al tecnico, l’offerta della coop emiliana mancherebbe di dichiarazioni previste, invece, dal bando di gara. Davanti al dubbio, la giunta, ad inizio agosto, ha scelto di affidare una consulenza proprio al legale catanese Agatino Cariola. Nei prossimi giorni, la commissione di gara si riunirà nuovamente per valutare le contestazioni mosse dal tecnico comunale e, se non ci saranno intoppi, anche il parere legale firmato Cariola. La consulenza, però, dovrà essere pagata, ricomprendendo, eventualmente, anche le “spese vive”.