Gela. Non ci sono i presupposti per riconoscere la sussistenza dei reati che gli venivano contestati. E’ arrivata l’assoluzione per Manuel Ieva. Era accusato del possesso di alcune dosi di sostanze stupefacenti e della violazione di una misura che gli era stata imposta dai magistrati. Nel corso dell’istruttoria dibattimentale, la difesa, sostenuta dall’avvocato Flavio Sinatra, è riuscita a dimostrare l’insussistenza delle contestazioni, anche rispetto alla presunta disponibilità di droga per lo spaccio.
Anche il pm, alla fine della requisitoria, ha chiesto la pronuncia di una decisione favorevole. Il giudice Antonio Fiorenza ha emesso un dispositivo di assoluzione, così come chiesto dal legale dell’imputato.