Gela. Alla fine, non arriverà al carcere di contrada Balate. L’ex direttrice del Pagliarelli di Palermo Laura Brancato, infatti, è già stata trasferita alla scuola di polizia giudiziaria di Roma. In questo modo, si conclude una lunga vicenda iniziata lo scorso gennaio.
La funzionaria, ritornata in servizio dopo la condanna subita in primo grado con l’accusa di peculato, avrebbe dovuto prendere le redini della struttura di contrada Balate su indicazione dei funzionari del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
La collocazione in città, però, non è mai stata gradita dalla stessa Brancato: stando ai suoi legali, si sarebbe trattata di una soluzione quasi “punitiva”.
Così, è iniziato un braccio di ferro finito anche davanti ai giudici del tribunale amministrativo di Palermo. La diatriba, adesso, sembra concludersi con un tacito accordo: la Brancato va a Roma evitando ulteriori contenziosi. Viene da chiedersi, invece, chi potrà assumere l’incarico di direttore al carcere di Balate.
Nelle scorse settimane, dopo diverse polemiche sindacali, anche la facente funzioni Giorgia Guttadauria è stata trasferita con un provvedimento ufficiale. Allo stato attuale, l’interim continua ad essere tenuto dal responsabile del penitenziario di Caltanissetta Angelo Belfiore. Ma fino a quando?
