Gela. Prima del possibile avvio dei lavori, bisognerà chiudere una convenzione tra l’ente comunale e la società che ha ottenuto il via libera al progetto per una centrale termodinamica nella zona di Roccazzelle. Il progetto a Roccazzelle. Il progetto si basa sulla produzione di energia per il tramite di un processo di assorbimento solare. La conferma arriva direttamente dall’assessore Francesco Salinitro che da tempo segue l’iter dell’intera vicenda. “I lavori – spiega – potrebbero iniziare già il prossimo anno. Sappiamo che la società ha ottenuto le autorizzazioni, anche a livello regionale. Ovviamente, però, la convenzione serve a stabilire diverse condizioni, a partire dalle compensazioni e dagli obblighi che verranno posti a carico dell’azienda”. Dietro all’investimento, c’è il gruppo Solar Reflex Power che vorrebbe dar vita alla centrale su di un’area estesa per circa 50 ettari. L’ex giunta Fasulo aveva detto sì all’opera ponendo alcune condizioni. Il tre percento dei ricavi nelle casse di Palazzo di Città e interventi di regimentazione dei compluvi esistenti e delle acque di corrivazione. Compensazioni previste per controbilanciare l’occupazione “di una porzione del territorio comunale e l’impossibilità dell’uso agricolo dei terreni”. La giunta Messinese, invece, almeno sul fronte delle compensazioni pensa anche ad interventi per la ristrutturazione di edifici di pregio presenti in città. “Negli scorsi giorni – conclude Salinitro – i rappresentanti della società ci hanno fato pervenire le loro proposte. Adesso, le stiamo valutando prima di passare alla fase finale di stipula della convenzione”.
