Gela. Tre fusti metallici contenenti 50 litri olio esausti sono stati recuperati dalla Capitaneria di Porto.
Qualcuno li aveva abbandonati in uno spazio verde posto tra il depuratore e l’argine del torrente Gattano. Sono stati alcuni dipendenti di Caltaqua a informare la sala operativa della Guardia Costiera della presenza dei tre fusti metallici. I militari hanno caricato i tre contenitori sull’auto di servizio e trasferito i rifiuti speciali presso il porto rifugio dove esistono due siti per lo stoccaggio dell’olio esausto che periodicamente sono prelevati da autobotti del Consorzio Nazionale degli oli usati (COU). Le indagini sono in corso per risalire agli autori dell’illecito abbandono di rifiuti pericolosi. Gli oli usati sono pericolosi per l’ambiente; un quantitativo di 50 litri disperso in mare è sufficiente ad inquinare una estensione di mare più grande del golfo di Gela.
La Guardia Costiera di Gela invita a smaltire gli oli esausti negli appositi contenitori predisposti alla raccolta degli oli usati o a consegnare gli stessi ad una qualsiasi officina.