Gela. Ufficialmente, nessuno parla di scontro aperto, ma i dem
e i crocettiani, almeno in città, si contendono anche la visita del candidato alla presidenza della Regione Fabrizio Micari, sostenuto da un blocco di centrosinistra, che comprende proprio Pd e Megafono.
La doppia visita del rettore palermitano. Per domani, è fissata la visita ufficiale del rettore palermitano che lotta per Palazzo d’Orleans, con sondaggi, al momento, poco favorevoli. Micari incontrerà quelli del Pd e i Giovani Democratici che stanno supportando la corsa all’Ars dell’uscente Giuseppe Arancio. Un incontro che si terrà, nella tarda mattinata, all’interno della pinacoteca comunale, a Palazzo di Città. Insomma, uno dei classici passaggi della campagna elettorale, targato appunto Pd ufficiale. Però, i crocettiani non ci stanno ad essere messi da parte e, in attesa di capire se anche l’ex sindaco Rosario Crocetta si esporrà in città, magari con una visita ufficiale, hanno colto al volo l’occasione. Micari farà visita anche ai supporter dell’altro candidato all’Ars, sotto le insegne del Megafono, ovvero il commercialista Ennio Di Pietro, sostenuto anche dal capogruppo dem in consiglio comunale Vincenzo Cirignotta, che insieme ad Enrico Vella è uno dei padri putativi di questa candidatura. Appuntamento, meno tipico, quello dei crocettiani. Nelle prime ore della mattina di domani, tutti convocati in un bar a Caposoprano. Ogni occasione è utile, nel tentativo di non farsi scappare niente. Micari vedrà proprio il crocettiano Di Pietro e quelli che lo stanno appoggiando. La campagna elettorale è iniziata, in piazza ci si va sempre più raramente, ma anche un bar può bastare.