Gela. Dopo le dimissioni dell’assessore uscente Eugenio Catania, tutti si guardano intorno nel tentativo di capire chi potrà andare ad occupare la casella mancante in giunta. “Il voto sul debito Tekra nno è un favore all’amministrazione”. Non a caso, gran parte delle forze politiche rappresentate in consiglio comunale smentiscono qualsiasi eventuale alleanza. Tra queste, c’è anche l’Udc che, dopo la riorganizzazione in città, sta puntando sul capogruppo Giovanni Panebianco. “Da parte mia – spiega – non c’è nessun appoggio alla giunta del sindaco Domenico Messinese. Aver votato a favore della regolarizzazione del debito fuori bilancio Tekra non significa appoggiare la giunta ma cercare di tutelare le casse dell’ente”. Panebianco, più che pensare all’eventuale appoggio all’amministrazione comunale, non nasconde la necessità che i vertici dell’Udc, locali e regionali, intervengano più attivamente a favore della città. “Al momento – conclude – l’azione del partito mi appare piuttosto statica. Abbiamo un rappresentante, con una delega molto importante al lavoro, nella giunta regionale del presidente Rosario Crocetta. Non capisco perché ci si faccia sentire così poco rispetto alla crisi economica che sta colpendo la città. Invito tutti ad avere maggiore attenzione”.