L'industria in città arretra, più spazio all'agricoltura nelle aree vincolate dell'Asi? Parte il confronto
Gela. Con il ridimensionato del comparto industriale in città, anche le aree a nord del blocco dell’ex Asi vanno svincolate, aprendo all’avvio di attività agricole. Un primo passo verrà mosso già nei...

Gela. Con il ridimensionato del comparto industriale in città, anche le aree a nord del blocco dell’ex Asi vanno svincolate, aprendo all’avvio di attività agricole. Un primo passo verrà mosso già nei prossimi giorni.
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Le aree vincolate. Un vertice è previsto in Comune tra i componenti della commissione comunale urbanistica e i rappresentanti dell’Asi in liquidazione. Allo stato attuale, tutte quelle aree, rimaste inutilizzate, sono destinate solo all’insediamento di capannoni e strutture industriali. Niente da fare, invece, per chi volesse avviare nuove attività agricole. Così, i consiglieri della commissione urbanistica, con il presidente Vincenzo Cascino e gli altri componenti Cristian Malluzzo, Guido Siragusa, Antonino Biundo e Salvatore Gallo, puntano ad aprire un nuovo fronte. “Non si possono mantenere vaste aree praticamente alla mercé di tutti – dice il presidente della commissione Vincenzo Cascino – abbiamo deciso di avviare un confronto con i dirigenti dell’ex Asi. Sembra che ci possa essere l’intenzione di rinunciare ai vincoli per le sole attività industriali. Si potrebbero creare nuove chance. Ci sono tanti imprenditori, anche giovani, intenzionati a puntare sull’agricoltura”.