L'indotto Eni ribolle, gli ex Elettroclima snc davanti alla prefettura: "Chiarezza sui criteri di assunzione in raffineria ed Enimed"

Gela. Dopo il sit-in di ieri davanti a palazzo di giustizia, gli ex lavoratori

della Elettroclima snc, questa mattina, si sono radunati in prefettura, a Caltanissetta.
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Sit-in in prefettura. “Vogliamo chiarimenti sui criteri di assunzione in raffineria – spiegano – vogliamo parlare con il prefetto. In raffineria, ma anche nei cantieri di Enimed, non viene rispettata la lista di disponibilità, si assume personale esterno, violando gli accordi firmati proprio in prefettura”. I lavoratori sono fuori dalla fabbrica da circa tre anni, altri loro ex colleghi, invece, sono stati riassunti da Elettroclima srl e Amaru’. “Abbiamo saputo che anche il gruppo Boffetti – dicono ancora – ha effettuato assunzioni fuori dal bacino di disponibilità. Sono stati assunti ex lavoratori Sudelettra, senza alcun passaggio sindacale”. La lotta per il lavoro in raffineria e negli appalti di Enimed rischia di sfociare nel tutti contro tutti.