Gela. Due anni di terrore, sottoposta a continue violenze da parte del marito. La vittima si è costituita parte civile. La donna vittima del consorte, però, ha scelto di denunciare e, adesso, Francesco S. è finito sotto processo davanti al giudice Marica Marino. In diverse occasioni, l’imputato si sarebbe spinto fino ad utilizzare un coltello per intimidire la moglie e approfittare del suo stato di assoluto terrore. La donna, rappresentata in aula dall’avvocato Francesco Enia, ha deciso di costituirsi parte civile. I primi testimoni verranno sentiti all’udienza del prossimo 29 settembre. Le presunte violenze dell’imputato, inoltre, si sarebbero intensificate negli ultimi due anni prima che la donna decidesse di denunciarlo.