L’incompiuta Gela-Siracusa, qualcosa si muove o è solo campagna elettorale?

 
0

Gela. Per il completamento dell’autostrada Gela-Siracusa si muove qualcosa dopo 40 anni di silenzio e di profondo letargo.

La manifestazione del 15 marzo scorso, è servita certamente a svegliare le coscienze. Al Comune di Gela si è svolto un primo incontro come atto consequenziale del gruppo di lavoro discendente dall’accordo siglato tra le organizzazioni sindacali, i sindaci delle città ricadenti  lungo l’asse viario, il Consorzio Autostrade Siciliano e la Technital, la società incaricata della progettazione. 

L’incontro è servito finalmente a fare chiarezza sul completamento dell’autostrada Gela-Siracusa. Esiste il progetto definitivo. C’è da correre in fretta per attingere ai finanziamenti per dare esecutività al completamento dell’importante asse viario di questa fetta di Sicilia. Se si tratta di semplice campagna elettorale lo capiremo nei prossimi mesi.

 

 

Alla riunione erano presenti il presidente del Cas, Rosario Faraci, i progettisti della Technital, Mario Andreanò e Filippo Basola, il sindaco di Gela, Angelo Fasulo e l’assessore Giuseppe Ventura,  il segretario generale Feneal Uil, Dathan Di Dio, il segretario generale Filca Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, Francesco Iudici e il segretario generale Fillea Cgil, Francesco Cosca e il responsabile territoriale Caltanissetta Filca Cisl, Nunzio Mangione. Nel giro di qualche settimana la Technital redigerà lo “Schema Grandi Progetti” con l’importo complessivo dell’intervento occorrente per il finanziamento dei lotti che partiranno da Gela.

  La settimana prossima, inoltre, le tre federazioni sindacali invieranno una richiesta di incontro all’assessorato regionale alle Infrastrutture della Regione Siciliana come atto propedeutico per l’intervento del ministero delle Infrastrutture che, di fatto, dovrà finanziare l’operaLe Federazioni Sindacali del settore delle costruzioni della provincia di Caltanissetta intendono lasciare il loro marchio di fabbrica al territorio con la realizzazione di un’opera strategica sotto l’aspetto dello sviluppo economico (industria, agricoltura, turismo)  e della viabilità giacché è fatiscente l’asse viario che circonda la città del Golfo. Per non parlare della ricaduta occupazionale che interesserà le comunità del comprensorio: dai lavoratori edili a tutto l’indotto che solitamente circonda la realizzazione di un’infrastruttura (la cosiddetta funzione anticiclica del settore delle costruzioni).  Subito dopo la campagna elettorale le organizzazioni sindacali si attiveranno immediatamente per continuare in questa direzione. La scelta è ponderata per evitare che qualcuno (in questo periodo elettorale) possa strumentalizzare un impegno fondamentale per la città di Gela e per il suo hinterland dopo anni di profondo silenzio e di menefreghismo assoluto da parte della politica, dal livello locale al livello nazionale. Non tollereremo ulteriori perdite di tempo. Siamo il territorio delle occasioni perdute. Non permetteremo a nessuno di continuare a prendere a schiaffi questo territorio: ognuno per le proprie competenze dovrà mettere impegno e passione civile affinché questa infrastruttura diventi realtà. Come organizzazioni sindacali non ci tireremo indietro. Siamo pronti ad attivare tutte le iniziative di lotta necessarie per il completamento dell’autostrada Gela-Siracusa. Non arretreremo di un millimetro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here