Gela. L’acqua delle dighe Comunelli e Disueri finisce in mare e scatta la protesta degli agricoltori locali.
“E’ assurdo – spiega Liborio Scudera – da settimane chiediamo di ottenere maggiori rifornimenti e, adesso, subiamo l’offesa di perderli inutilmente. Ci hanno comunicato che l’acqua è stata sversata in mare per questioni di sicurezza”. Scudera, a sostegno del gruppo dei Forconi d’Italia, lancia dure accuse. “Ma davvero – conclude – la classe politica locale avrà il coraggio di ripresentarsi alle prossime amministrative? Tutti promettono e tutti spariscono sistematicamente. Siamo pronti a occupare le dighe”.
