Gela. Il consuntivo 2015 potrebbe essere approvato dal consiglio comunale già questa sera. L’accordo tra Ato e Comune. Dopo i dubbi sollevati dai consiglieri del Pd, con in testa Vincenzo Cirignotta e Romina Morselli, l’accelerazione si è avuta proprio nelle ultime ore. Il sindaco Domenico Messinese, oggi in missione a Palermo, è riuscito ad ottenere il provvedimento regionale che conferma l’accordo siglato tra l’amministrazione comunale e l’Ato Cl2, incentrato sulla copertura del maxi debito da quasi tredici milioni di euro. Soldi dovuti dal Comune all’Ato, l’ente in liquidazione retto dal commissario Giuseppe Panebianco. In sostanza, per coprire le somme, il Comune si è assunto l’onere di gestire la fase post mortem delle due vasche della discarica Timpazzo destinate al fermo. Un’intesa, però, che mancava ancora del via libera regionale. Adesso, c’è il provvedimento. “Equivale ad una presa d’atto dei funzionari della Regione – dice Messinese – ma era giusto rispondere alle perplessità sollevate dai consiglieri”. Per i democratici, infatti, il consuntivo 2015 non può essere approvato senza una nota dirigenziale che accerti debiti e crediti maturati nel rapporto finanziario tra il Comune e le società partecipate, comprese Ghelas e Ato Cl2. Ovviamente, la nota è subordinata all’autorizzazione regionale che certifica l’accordo concluso per coprire il debito verso l’Ato. Adesso, tutto sembra quadrare e il voto sul consuntivo dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Peraltro, il termine ultimo fissato è quello del 20 febbraio.