Gela. “Il confronto politico? Lo faremo dopo le amministrative”. Il sindaco Lucio Greco vuole attendere gli esiti elettorali, prima di mettere insieme i suoi alleati e verificare come andare avanti. “Devo dire che nelle ultime settimane – spiega – la situazione è migliorata. Italia Viva? Mi sarei aspettato una richiesta di incontro piuttosto che leggere certe dichiarazioni. Con l’assessore Malluzzo non ci sono mai stati problemi. La vicenda Timpazzo la stiamo seguendo insieme così come quella del servizio. Si può mai immaginare che un sindaco non voglia una città più pulita? Stiamo mettendo in campo tutte le soluzioni consentite dalla legge. I problemi e le difficoltà ci sono, in un settore che è sempre sotto i riflettori e direi giustamente. Anche sul nuovo servizio in house stiamo andando avanti e spero che le scadenze che ci siamo dati saranno rispettate. Ad Italia Viva ho dato grande importanza, con due deleghe pesanti. Certe dichiarazioni mi sembrano incoerenti, da parte di una forza politica che è pienamente coinvolta nell’amministrazione della città. L’assessore Malluzzo mi ha contattato e ho notato che anche lui era sorpreso. Sul settore rifiuti e sulla pulizia della città, c’è sempre stata massima attenzione. Ripeto, stiamo facendo tutto quello che la normativa consente. Abbiamo trovato una situazione molto difficile e pesante, senza un contratto e con un capitolato stravolto”. Greco non chiude nessuna opzione, anzitutto per un dialogo istituzionale anche con il Pd.
“Certo, i contatti ci sono – dice ancora – con il segretario provinciale Di Cristina ci sentiamo spesso e ci siamo visti. Si collabora, com’è giusto che sia visto che il Partito Democratico è una forza di governo nazionale. Lo stiamo facendo anche sulle royalties del progetto “Argo-Cassiopea” di Eni. La città deve avere le royalties. Non può rimanere esclusa. Ho chiesto un incontro con l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi. Ne avevo già parlato con l’assessore regionale Daniela Baglieri. Ce ne stiamo occupando, come ha detto il vicesindaco Terenziano Di Stefano e ho coinvolto anche l’assessore Danilo Giordano”. L’avvocato, seppur impegnato a mantenere gli equilibri interni alla sua maggioranza, tiene aperti contatti che gli possano consentire sbocchi importanti, a livello istituzionale, sia sui progetti che sugli strumenti di rilancio del territorio. L’ha già fatto con il Movimento cinquestelle e la stessa via la percorre con il Pd, nonostante il divorzio di due anni fa. “Il Partito democratico in giunta? Lo escludo. Non credo ce ne siano le condizioni – conclude – questo però non vuol dire che non si debba avere un dialogo istituzionale, sui temi dello sviluppo, per un territorio che ne ha estremamente bisogno”.
Il peggiore e la peggiore amministrazione di sempre! Sempre a raschiare la pentola Eni, a chiedere quattrini e poi i cittadini possono continuare a stare nell’immondizia e nel caos dei fine settimana.
Macchitella terra di nessuno : auto e moto che sfrecciano fino a notte fonda, giovani che fanno i bisogni per strada, mangiano e lasciano le solite cartacce, bottiglie, bicchieri e tutto lo schifo lo devono subire i cittadini.
Inquinamento soprattutto quello acustico, la pista ciclabile è una pista da corda per moto. Non si possono tenere le finestre aperte e poter riposare. Ricordo che abitano famiglie e lavoratori turnisti, Sindaco, consiglieri ed assessori sapete che significa lavorare in turno? Credo proprio di no. Allora riuscite a prendere una sana decisione per i cittadini? Basterebbe fare tutta macchitella pedonale!
Siete troppo impegnati a risolvere la questione royalties e dimenticare le cose davvero importanti, di tanto in tanto uscite dalla tana……le elezioni sono vicine che credete di restare a vita in quelle poltrone?
Un cittadino schifiato