MARIBOR (SLOVENIA) (ITALPRESS) – Vittoria, secondo posto nel girone B e pass per i quarti di finale conquistato dall’Italia negli Europei under 21. Gli azzurrini demoliscono per 4-0 la Slovenia ma restano alle spalle della Spagna, che piega la Repubblica Ceca e chiude a 7 punti. Ma l’obiettivo per i ragazzi di Nicolato era quello di passare il turno e a Maribor non c’è stata partita contro la modesta formazione di casa, già in svantaggio dopo dieci minuti. In una tambureggiante azione di marca Spezia, dopo il tiro respinto di Pobega è Maggiore a indovinare il diagonale per riscattare lo sfortunato autogol contro la Repubblica Ceca. L’Italia non commette lo stesso errore di sei giorni fa e continua ad attaccare con insistenza, trovando il raddoppio al 19′: Raspadori scatta coi tempi giusti sul lancio di Ranieri ed è freddo davanti allo specchio per il 2-0. Prima del duplice fischio di Frankowski c’è ancora tempo per ritoccare lo score. L’arbitro polacco non ha dubbi sui due rigori assegnati agli azzurrini, entrambi calciati da capitan Cutrone. Il capitano va a segno nel primo al 25′ e sbaglia il secondo al 45′, con Vekic che ha la meglio nel duello dopo aver provocato il penalty. Ma il centravanti del Valencia si fa perdonare con un missile che, al 50′, si infila sotto l’incrocio e vale il 4-0 festeggiato con un bell’abbraccio collettivo con il ct Nicolato. Nonostante il match in cassaforte, Carnesecchi ha comunque modo di piazzare il consueto miracolo tra i pali con un’uscita decisiva su Matko al 36′, poi vola all’83’ su Stojinovic dopo la seconda espulsione dello sfortunato Europeo di Marchizza (con un secondo giallo decisamente generoso). Dall’altro lato, Vekic nega la gioia della tripletta personale a Cutrone ma per l’Italia è solo passerella verso il triplice fischio: gli azzurrini saranno ancora protagonisti nella fase finale della rassegna continentale, in programma dal 31 maggio al 6 giugno. (ITALPRESS).