Gela. Iscrizione gratuita al prossimo campionato, serie D unica formata da squadre siciliane. Sono le ipotesi messe sul tavolo della Lega Nazionale Dilettanti, alle prese con una riforma e con tanti dubbi sul presente e sull’immediato futuro. Intanto il suo presidente, Cosimo Sibilia, ribadendo la necessitò di tutelare la salute di tutti coloro che, a vario titolo, sono interessati all’attività calcistica dilettantistica, ha deliberato di prolungare la sospensione sino a tutto il 18 Maggio le attività organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti sia a livello nazionale che territoriale.
E mentre i professionisti da domani potranno allenarsi, seppur individualmente, il mondo dei dilettanti si interroga. Il presidente Sibilia ha avuto contatti frequenti con il collega della Lega di Serie Ghirelli. Sembra rientrata la polemica sul blocco delle promozioni dalla Serie D..
Le società dal canto loro sono perplesse sull’idea di una serie D tutta siciliana o dello sconto della tassa di iscrizione. E noi siamo tra questi poiché questo potrebbe consentire a tanti pseudo e sedicenti dirigenti calcistici di potersi iscrivere ai campionati senza nessuna garanzia.
Non bisogna dimenticare cosa è accaduto già quest’anno con Atletico Catania e Milazzo ad esempio e tanti altre società che già dopo pochi mesi hanno smesso di pagare i propri tesserati. Consentire l’iscrizione gratuitamente senza garanzie significherebbe alimentare società fantasma e contro quei calciatori che solo sulla carta sono dilettanti ma che in realtà tutti sanno essere lavoratori a tempo pieno nel calcio. Ed allora è il momento di riflettere seriamente su come riformare il mondo del pallone dilettantistico, premiando città e società virtuose. Dagli errori del passato bisogna imparare, altrimenti sarebbe imperdonabile.
La conclusione dei campionati? Quasi impossibile, dopo due mesi di sosta. Ed allora si ragioni sulla prossima stagione.
L’ idea non è tanto malvagia,
bisognerebbe obbligare i presidenti delle società calcistiche a garantire
un programma quinquennale, e fideiussioni bancarie certe .Per la città di Gela sarebbe un’ occasione unica per rilanciare la città in palcoscenici consoni al blasone