GELA. Il Basket Si è regolarmente iscritto al campionato di serie C, divisione nazionale. Versato il primo assegno di 15 mila euro, cui ne seguirà un altro di stesso importo entro un paio di settimane per completare gli adempimenti amministrativi presso la Fip, federazione italiana pallacanestro. I timori della vigilia sono stati tutti fugati.
La dirigenza biancazzurra è riuscita ad evitare la cancellazione grazie all’aiuto di alcuni imprenditori locali. Quasi commosso il direttore tecnico Salvatore Bernardo. “Dopo il calcio non si poteva perdere questo altro patrimonio sportivo – dice – in questo momento particolarmente difficile ci ha aiutato anche l’amministrazione comunale, contattando alcuni imprenditori. Abbiamo trovato sensibilità e adesso ci aspettano settimane di trattative difficili”.
Salvo Bernardo, il presidente Aldo Urrico e il direttore generale Gianfranco Caccamo hanno realmente temuto di vedere cancellare anni di duro lavoro. Il Basket Gela è una realtà importante non solo provinciale, ma anche di ambito regionale. La formazione Under 19 è il fiore all’occhiello dell’isola. Negli ultimi due anni ha conquistato la final four nazionale confrontandosi con società prestigiose come Udine, Cantù o Varese.
Non si poteva di conseguenza disperdere questo lavoro che vede ogni anno allenarsi oltre 300 bambini. E non a caso le richieste fioccano. Caiola, Dispinzeri, Occhipinti e Ventura sono i pezzi pregiati più richiesti. La società cercherà di trattenerli. “Il nostro obiettivo è quello di continuare a valorizzarli e se possibile portare la serie B a Gela entro due anni”.