Investimenti Eni sul territorio, Di Stefano vuole un confronto per valutare le strategie dell'azienda

Gela. Il futuro degli investimenti di Eni sul territorio. In un periodo durante il quale è ritornato il tema dei fondi delle compensazioni, ancora in gran parte da destinare a progetti per la città, i...

07 marzo 2025 21:24
Investimenti Eni sul territorio, Di Stefano vuole un confronto per valutare le strategie dell'azienda -
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Gela. Il futuro degli investimenti di Eni sul territorio. In un periodo durante il quale è ritornato il tema dei fondi delle compensazioni, ancora in gran parte da destinare a progetti per la città, il sindaco Di Stefano vuole inoltre approfondire le intenzioni a breve e lungo termine della multinazionale. Cercherà, a stretto giro, di organizzare una riunione con i manager del cane a sei zampe. L’investimento per il gas dei giacimenti “Argo-Cassiopea” si è concretizzato e con la fine dei lavori la quasi totalità della manodopera non è più necessaria. Lo stesso vale per i cantieri del sistema biojet per la produzione di carburanti sostenibili da destinare all’aviazione. Pure in questo caso, la fase di realizzazione è terminata. La recente fermata, infine, è stata completata. Per queste ragioni, il sindaco, dalla prossima settimana inizierà a vagliare la disponibilità del “mondo Eni”, al fine di convocare un tavolo durante il quale chiederà di avere maggiori riscontri sui futuri investimenti che la multinazionale vorrà mettere in campo sul territorio. Avere occupazione nei cantieri della bioraffineria e negli altri siti locali di Eni darebbe maggiori certezze, anche nella prospettiva dei rapporti tra l’azienda e il contesto cittadino.

I tavoli aperti con Eni non mancano, a partire da vicende che vanno verso la definizione come quella per l’avvio di Macchitella lab, l’ex casa albergo. Ci sono inoltre capitoli essenziali per Palazzo di Città, dalle compensazioni e fino alle royalties estrattive, adesso con l’attivazione dei fondi di “Argo-Cassiopea”. Sono tutte entrate che il municipio ottiene proprio dalle attività della multinazionale. “Dalla prossima settimana – precisa il sindaco – inizierò a contattare i riferimenti locali di Eni per sondare la loro disponibilità a un incontro. Vogliamo capire quali progetti sono previsti per la prosecuzione dei lavori in città. Da poco, finalmente, la Regione ha iniziato a esprimersi sugli interventi di decommissioning, per la rimozione delle vecchie condotte interrate. Anche questi possono essere lavori importanti. Vorrei che venissero assicurati almeno i livelli occupazionali raggiunti durante i cantieri di Argo-Cassiopea”. Un discorso diverso vale per i fondi delle compensazioni, previsti nel protocollo di intesa del 2014. “In quel caso – conclude il sindaco – dobbiamo essere noi a dimostrarci capaci di poterli spendere. Serviranno maggiori risorse in termini di personale. Attualmente, stiamo concentrando tutto sul completamento dei progetti di “Qualità abitare”, con cantieri in larga parte avviati, e poi c’è la nuova programmazione 2021-2027, che inizia a entrare a regime, nonostante le difficoltà. Con nuove assunzioni di personale dirigenziale e di funzionari, potremmo dare più riscontri anche sui progetti delle compensazioni”.

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