Gela. Gli agricoltori della Cia, gli autotrasportatori e i volontari dell’associazione Sviluppo e Ambiente, coordinata da Franco Cassarino, hanno vinto la loro battaglia.
Dopo mesi di proteste è stata ripristinata l’interconnessione tra gli invasi Disueri e Cimia.
Sono stati i tecnici della società Acqua rifiuti di Palermo a intervenire per garantire un maggiore flusso idrico sia alla popolazione che alle numerose aziende del settore agricolo.
“Il ripristino del collegamento tra le due dighe – spiega l’ambientalista Franco Cassarino – è un intervento di estrema importanza che oltre a garantire un approvvigionamento idrico ha scongiurato il serio pericolo di svuotare il Disueri”.
Prima delle festività natalizie i volontari dell’associazione Sviluppo e ambiente avevano organizzato un sit-in di protesta nei pressi della diga Comunelli per sollecitare l’avvio dei lavori all’interconnessione. La loro iniziativa era stata sposata dagli agricoltori della Cia e dagli autotrasportatori.