Gela. Una programmazione dettagliata e “interventi forti”, che dovranno essere realizzati da tutti gli assessori. All’esordio del nuovo anno, è questo che il sindaco Di Stefano si attende dalla giunta. Abbiamo già riferito della sua intenzione di indicare priorità per ogni settore e quindi su tutti i fronti toccati dagli assessori. I pezzi del governo cittadino dovranno muoversi verso obiettivi per il territorio e per il rilancio. Inutile ribadire che gran parte di questa prospettiva, amministrativa e politica, sarà possibile solo con l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato. È il traguardo che dovrà essere tagliato non oltre febbraio. Lo “sblocca royalties” approvato dall’Ars, nel maxiemendamento alla legge finanziaria, è essenziale in questo cammino, difficile e fatto di intese piuttosto larghe. Il primo cittadino vuole programmare sia con la giunta sia con la burocrazia municipale. Abbiamo indicato che è sua intenzione, già in queste settimane, confrontarsi con i dirigenti e con il segretario generale Curaba. “C’è la necessità di influire ancora di più – sottolinea Di Stefano – anche con scelte pesanti per il nostro territorio. Ogni settore dovrà dare cose importanti. Se ci diamo obiettivi precisi e un cronoprogramma serio, qualcosa di interessante uscirà sicuramente, in attesa che Cosfel autorizzi la possibilità di assunzioni nel nostro ente, che è in netta difficoltà”.
L’anno appena iniziato qualche segnale potrebbe darlo pure politicamente. La maggioranza del sindaco, in consiglio comunale, ha i numeri e non risente di troppe fibrillazioni. La giunta, al cui interno sono rappresentate forze che non hanno riferimenti consiliari, è un quadro da osservare con attenzione. “La giunta e la formazione di governo non necessitano di equilibri. L’equilibrio si è raggiunto fin dall’inizio. Non c’è una questione di questo tipo – continua il sindaco – sicuramente, ci sono ragionamenti da sviluppare però secondo me tutto è focalizzato sulla questione di cosa si possa effettivamente fare. Dobbiamo avere anzitutto la certezza del bilancio e poi in base a quello si potrà fare. Al momento, escludo ogni tipo di preoccupazione. Non ho esigenze di prendere provvedimenti”. Il sindaco, in questa fase comunque delicata per gli assetti finanziari del municipio, non pare avere alcuna fretta per cambi in corsa o obbligati, tra le fila del governo cittadino. “Non c’è questo bisogno, non è successo nulla che possa spingermi a decisioni di questo tipo”, aggiunge. “Sentirò le parti – conclude – come è normale che sia. In città mi capita spesso di sentire persone che si dicono soddisfatte di come sta andando la nostra amministrazione e di come stanno lavorando gli assessori, ognuno per le proprie competenze. Questo per me è già un sintomo del fatto che si sta lavorando bene”.
Se ci saranno nuovi ingressi in Giunta con vecchie conoscenze ( Morselli- Sammito -scerra) , sarà un passo indietro.
Vediamo che succede!!!!
Sanità a Gela un disastro