Gela. Ha inseguito e speronato con la sua utilitaria la presunta amante del marito.
Dopo avere costretto la rivale in amore ad arrestare il veicolo non avrebbe esitato a passare dalle parole alle vie di fatto. Tra le due pretendenti in amore sarebbe scoppiata una colluttazione, a pochi passi del tribunale di contrada Giardinelli, davanti gli occhi dei due incolpevoli bambini figli della presunta amante.
I piccoli erano ancora a bordo della Smart Foutwo, guidata dalla madre, la cui corsa è stata interrotta da una Lancia Ypsilon, quando sul posto sono giunti alcuni passanti. Pare che le due rivali in amore si conoscessero e che la moglie avesse pianificato l’inseguimento. Sul posto si è rivelato indispensabile l’intervento degli agenti del locale commissariato di polizia e dei vigili urbani. In contrada Giardinelli si è recato anche il marito della donna che ha speronato la Smart costringendola a finire la sua corsa contro un marciapiede. Solo per una fortuita coincidenza nessuno degli occupanti ha riportato ferite preoccupanti. Le indagini sono in corso. Gli inquirenti potrebbero decidere di acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza del perimetro esterno a palazzo di giustizia.
Aggiornamento. Conoscenti delle persone coinvolte, in riferimento all’esatta dinamica dei fatti, ritengono che si sia trattato di un incidente stradale. Gli stessi escludono la tesi iniziale di uno speronamento. “A causa della perdita di controllo – precisano – una delle due auto ha finito la propria corsa urtando il ciglio della strada”.
