Gela. Con la Domenica delle Palme , si aprono i riti della Settimana Santa. Questa liturgia, celebra l’arrivo di Gesù Cristo a Gerusalemme. Seguita sempre da moltissimi fedeli in tutte le parrocchie della città, la processione delle palme precede la celebrazione eucaristica in cui viene rivissuto l’intera passione del Cristo.
Le celebrazioni pasquali e le loro tradizioni richiamano in chiesa un gran numero di fedeli latitanti nel resto dell’anno proprio perché fortemente sentite da tutta la cittadinanza.
Mercoledì 5 Aprile alle 20:30 si terrà la prima processione che vedrà le effigi della Madonna addolorata e del Cristo raggiungere la chiesa del rosario in cui per tutto il Giovedì Santo i fedeli avranno la possibilità di “ vasari i peri o Signuri”. La processione penitenziale che riporterà le statue in chiesa Madre partirà alle 21.
Il Venerdi Santo, giorno di raccoglimento digiuno e astinenza il viaggio di Gesù al Calvario inizierà alle 11,30 dove il Cristo sarà issato sulla croce dai sacerdoti gelesi.
La deposizione dalla croce avrà luogo alle 19:30 e il Cristo nell’urna attraverserà il centro storico portato a spalla dai marinai.
“Abbiamo vissuto anni difficili- ha detto don Vincenzo Mario Cultraro, parroco della Chiesa Madre – che questa Pasqua sia un nuovo inizio per tutta la città ,una ripartenza sulle orme di Gesù e Maria e i loro insegnamenti.”