Gela. Le ragioni di uno stato di totale degrado, in troppe zone della città. A chiederne conto è il leghista Emanuele Alabiso, che più volte ha presentato interrogazioni sul tema. Ha deciso di farlo nuovamente, chiedendo appunto all’amministrazione comunale i motivi dello stallo. Erbacce e aree incolte sono ovunque, con tutti i rischi del caso, dagli incendi e fino alla presenza di insetti e non solo.
“Oramai sono passati tre anni e dei proclami pre-elettorali di pulizia straordinaria della città non c’è traccia. Visto che ormai siamo alle porte dell’estate e inizia la stagione di insetti, blatte, zanzare e ratti, che trovano habitat naturale. La mancata effettuazione del diserbamento, la presenza di erbacce, insetti e topi sono un pericolo per la salute dei cittadini e creano uno stato di abbandono che nuoce al decoro e all’immagine della città”, scrive Alabiso nell’interrogazione. Il leghista, inoltre, si chiede “perché la ditta contrattista del servizio non effettua come da contratto questo servizio?”.
Un amministrazione cosi insensibile in tutta Italia non si trova, Appelli, segnalazioni di tanti cittadini ,non vengono mai ascoltati,con la stagione estiva i cittadini corrono seri rischi per la loro incolumità , ma voi non ascoltate, non volete capire quando e necessario il diserbamento delle erbacce e tutto quello che è necessario per evitare incendi NON AVETE VERGOGNA E NON SENTITE LA RESPONSABILITA’ CHE AVETE SULLE SPALLE PER LA MANCATA CURA DELLE AREE VERDI ,VI AUGURO CHE NON SUCCEDA MAI NULLA ALLA SALUTE DELLE PERSONE ALTRIMENTI PER VOI CI SARANNO POSTI LIBERI NELLE PATRIE GALERE ,,,,,,,VERGOGNATEVI