Gela. Un incidente sul lavoro, nell’aprile di tre anni fa, si verificò in un capannone, nei pressi di contrada Poggio Alessi. Un operaio riportò diverse ferite e fratture, a causa di una caduta, mentre effettuava lavori in un soppalco. Le indagini partirono e furono effettuati accertamenti, anche sulla predisposizione dei piani di sicurezza e sulla formazione del lavoratore. Emersero irregolarità e violazioni della normativa. Il titolare della ditta individuale, alle cui dipendenze lavorava l’operaio, è ora a processo. Davanti al giudice Eva Nicastro, la difesa, sostenuta dall’avvocato Rosario Prudenti, ha avanzato richiesta di messa alla prova.
Anzitutto, però, l’imputato dovrà assicurare un risarcimento all’operaio rimasto ferito. Solo con una valutazione favorevole da parte del giudice sarà disposta la messa alla prova, con lo svolgimento di attività sociale.