Incendiata l'auto di una donna, assolto l'ex marito che era a processo

Gela.  Per gli inquirenti, sarebbe stato lui ad appiccare il fuoco a un'auto, parcheggiata nei pressi della propria abitazione e appartenente all'ex moglie. Il giudice Francesca Pulvirenti, a conclusione del dibattimento, ha però assolto il quarantatreenne Salvatore Cascino, che ha precedenti sempre per incendio. La procura ha concluso per la condanna. La difesa, rappresentata dal legale Giuseppe Cascino, ha invece fatto rilevare che mancano elementi tali da attribuire responsabilità all'imputato. Mentre il rogo si sviluppava, peraltro in una fascia oraria non notturna, Cascino stava lasciando quella zona, alla guida di un furgone. Neanche i residenti lo avrebbero visto in azione. Stando a quanto riferito dal difensore, Cascino non si trovava lì per ragioni particolari ma vive in una delle abitazioni, a ridosso. Non sarebbero emersi contrasti personali con l'ex consorte. Elementi che hanno convinto il giudice ad escludere il coinvolgimento dell'imputato, nel rogo che si sviluppò quattro anni fa.