Gela. E’ iniziato il conto alla rovescia per inaugurare la prima struttura sanitaria di cura e assistenza dei soggetti autistici del territorio. Sono circa settanta le persone che beneficeranno della struttura frutto della sinergia tra l’amministrazione comunale e l’Azienda sanitaria provinciale.
La prima metterà a disposizione i locali, individuati nell’ormai ex sede della ripartizione ai Servizi sociali di via Marsala. L’altra, l’Asp, garantirà la presenza del personale sanitario.
Il controllo sulla qualità dei servizi sarà monitorato dall’associazione “Il labirinto di carta” presieduta da Lorella Moscato la quale affida i rapporti istituzionali al marito Gianfranco Caccamo.
“E’ una azione di sinergia con il comune che ha messo a disposizione i locali di via Marsala – assicura Ida Grossi, manager dell’Asp – per realizzare una struttura di cura e assistenza dei soggetti autistici. La gestione sarà affidata all’associazione Il labirinto di carta”.
I dettagli dell’accordo sono stati chiariti ieri dai diretti interessati. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Ida Grossi, alla presenza di Marcella Santino (direttore sanitario Asp) ha incontrato il sindaco Angelo Fasulo, Caccamo, insieme a Giuseppe Fava (presidente del consiglio comunale) e Nunzio Renato Mauro (direttore generale del Comune).
Poco prima anche il deputato all’Ars, Pino Federico, aveva avuto un incontro con il manager sanitario.
“Cureremo i lavori di scialbatura dei locali messi a disposizione dal comune – assicura Caccamo – garantendo attrezzature ludiche. Abbiamo avviato una campagna di raccolta di giocattoli usati da destinare alle attività in favore dei soggetti autistici”.
