Gela. Poco meno di 11 milioni di euro per disfarsi del kartodromo, del Palalivatino e del parco di Montelungo.
E’ questo l’importo simbolico fissato da Rosalba Panvini, commissario straordinario del Libero consorzio di Caltanissetta, per vendere i due impianti sportivi lasciati all’abbandono e il parco ricreativo vandalizzato da anni. La proposta prevede, in seconda battuta, anche l’affidamento in locazione. In entrambi i casi, però, non sono stati fissati particolari criteri di valutazione.
Varrà, ancora una volta, il criterio di discrezionalità.
“I soggetti interessati dovranno formulare la propria manifestazione d’interesse compilando l’apposito modulo – scrive nella proposta Rosalba Panvini – L’avviso è da intendersi come mero procedimento finalizzato unicamente alla raccolta di manifestazioni di interesse per la consultazione del mercato. Alla conclusione delle procedure – prosegue il commissario straordinario del Libero consorzio di Caltanissetta – una volta verificata l’esistenza dell’interesse da parte di soggetti pubblici o privati, potranno essere attivate le procedure per la vendita o la locazione. Naturalmente, le proposte di alienazione avranno priorità sulle seconde”.
Delle tre strutture il costo più importante è rappresentato dalla stima di vendita del palazzetto “Palalivatino” di contrada Marchitello, fissato in euro 6.640.000,00 segue il kartodromo di contrada Zai con euro 2.065.000,00. Per il parco di Montelungo il prezzo stimato è fissato in euro 1.990.000,00. Le proposte dovranno essere consegnate all’Ufficio Protocollo del Libero consorzio di Caltanissetta entro le 12 del 31 maggio prossimo.