Gela. Con il dissesto finanziario del municipio, assumere diventa praticamente impossibile. Da tempo, in Comune è emergenza piena. I numeri sono ridotti, quanto al personale. Una soglia insufficiente che non risparmia neanche i dirigenti. La pianta organica è ridotta all’osso e per pensare di assumere bisognerà arrivare almeno all’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato. In municipio, sul finire dello scorso anno, è arrivato il nuovo segretario generale Giovanni Curaba. A breve, giungerà l’attuale comandante della polizia municipale di Caltagirone. La giunta ha autorizzato lo “scavalco condiviso”. Il comandante Domenico Martino opererà sia nel Comune calatino sia a Palazzo di Città. Già mesi addietro, l’amministrazione comunale e il sindaco avviarono contatti con l’ente calatino. Un interscambio che ora porterà Martino tra i ranghi del municipio, seppur per un periodo di soli sei mesi.
Ventiquattro ore a settimana sono previste a Caltagirone. Dodici, invece, in municipio, a Gela. Una soluzione, per ora tampone, che va parzialmente a sanare uno dei tanti buchi nell’organigramma del Comune. L’allora comandante Giuseppe Montana lasciò l’ente locale, durante l’amministrazione Greco. La giunta ha emesso la delibera di approvazione dello “scavalco condiviso” e della relativa convenzione.