Gela. Cinque persone sono state arrestate nella notte dagli agenti del locale commissariato di Polizia, accusate di furto aggravato ai danni della “Gioielleria Rachele” di corso Vittorio Emanuele. L’episodio avvenne nelle prime ore della mattina dello scorso 11 marzo, in piena emergenza covid-19. Le telecamere di videosorveglianza ripresero l’azione dei malviventi che con una mazza riuscirono a mandare in frantumi la vetrina della gioielleria del salotto della città, prima di allontanarsi indisturbati.
I cinque devono rispondere anche dei reati di ricettazione ed estorsione, collegati allo stesso evento delittuoso. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica retta da Fernando Asaro.