Gela. Il regolamento sull’imposta unica comunale, l’insieme di Imu per gli immobili, Tasi per i servizi indivisibili e Tari sui rifiuti, sbarca lunedì sui banchi del consiglio comunale.
Da qualche giorno, però, lo stesso regolamento viene analizzato dai componenti della commissione bilancio, presieduta dal democratico Nuccio Cafà.
La linea di massima seguita è quella di non pesare eccessivamente sui cittadini-contribuenti. Partono, comunque, le prime mosse.
L’esponente di Scelta Civica Salvatore Gallo, a sua volta membro della commissione bilancio, ha già presentato tre emendamenti. L’attenzione di Gallo si è concentrata soprattutto sugli immobili utilizzati da disabili o anziani costretti a lunghi periodi di ricovero in strutture sanitarie, tanto da trasferire la propria residenza. Per questa ragione, ha chiesto una netta esenzione.
Allo stesso tempo, il consigliere prevede una detrazione da trecento euro per le abitazioni principali e, inoltre, ha proposto una riduzione anche sul fronte dei rifiuti prodotti da attività commerciali e uffici. Sarà l’aula a dare l’ultimo verdetto.