Gela. Ad appena quattro giorni dalla scadenza del 12 luglio il Comune ha chiamato a raccolta gli imprenditori per salvare il Gela Calcio. Oggi pomeriggio è previsto un incontro in pinacoteca cui sono stati invitati circa 80 imprenditori del territorio, molti dei quali operano all’interno della zona industriale gelese. Tra gli inviti anche quelli ad aziende che stanno cessando o hanno già cessato l’attività e persino l’Eurotec dell’ex compianto presidente Angelo Tuccio. Sindaco, assessore allo Sport e presidente del Consiglio stanno provando a salvare il salvabile. I tempi sono ristrettissimi e la paura di non farcela molto concreti.
Se la dirigenza dimissionaria e l’amministrazione non trovano un punto d’incontro sarà impossibile evitare la scomparsa del calcio. Le incombenze burocratiche sono tante (tassa di iscrizione, fidejussione, liberatoria degli ex calciatori, nulla osta per l’uso del campo sportivo). In quattro giorni e con il clima di assoluta incertezza, diventa complicato sperare nell’ennesimo miracolo. Lo scriviamo già adesso ed in tempi non sospetti. Se il Gela calcio subirà l’onta della scomparsa nessuno potrà dire che la responsabilità è solo di una parte. Tutti avranno colpe, amministrazione compresa. Lo scaricabarile è da evitare.