Gela. Ha voluto sfidare se stesso prima ancora che gli avversari. E l’abbraccio finale alla moglie significa aver compiuto una impresa. Stiamo parlando di Francesco Cagnes, di professione decoratore ma appassionato di maratona.
Domenica scorsa ha ottenuto la quarantaquattresima posizione alla classica ultra maratona che da Ragusa Ibla conduce a Noto. Alle 6,30 del mattino lo start con 127 atleti ai nastri di partenza. In cento sono arrivati al traguardo anche a causa del maltempo. Percorso con salite ripide che ha messo a dura prova gli atleti. La 100 km del Val di Noto è stata valida come Campionato Italiano 100 km ACSI e come terza prova del Challenge Ultras (6 Ore di Capo d’Orlando, Supermaratona dell’Etna e in attesa dell’epilogo a Palermo con a 6 Ore di Mondello).
Francesco Cagnes, della società Atletica Gela, ha tagliato il traguardo a 12 ore e 48 minuti, migliorando il suo personale.
La settimana scorsa altri buoni risultati per l’Atletica Gela alla maratonina “BLU JONIO”, inserita nel calendario nazionale e valida come quinta prova del grand prix regionale. Dal lungomare di Riposto è stata attraversa Mascali fino a raggiungere Fiumefreddo. Quasi 900 i partecipanti con la grande prova di Luca Romano, primo dei gelesi. Solito secondo posto per Laura Granvillano nella categoria f45 e buoni piazzamenti anche per Franco Cagnes, Luigi Morselli, Salvatore Iovino, Salvatore Duchetta e Giampiero Occhipinti.