ROMA (ITALPRESS) – La Lazio prosegue la sua striscia positiva e, dopo la Fiorentina, liquida anche il Bologna con un sonoro 3-0 centrando il quarto risultato utile consecutivo in Serie A, mentre per i rossoblu è notte fonda con un solo punto conquistato nelle ultime 5 partite di campionato. L’avvio è equilibrato ma al minuto 11 arriva l’episodio che cambia il volto del match: Soumaro sbraccia su Zaccagni, Piccinini indica il dischetto. Dagli 11 metri va Immobile che fredda Skorupski e porta avanti la Lazio. I biancocelesti insistono, Milinkovic-Savic ci prova da fuori trovando però la risposta del portiere avversario. Il Bologna, dal canto suo, cerca di farsi vedere in attacco, ma il colpo di testa di Orsolini è debole per mettere paura a Strakosha mentre la conclusione di Dijks, da posizione decentrata, finisce altissima sopra la porta dell’estremo difensore laziale. Nella ripresa Mihajlovic cambia inserendo Barrow e Kasius e i risultati si vedono subito con l’accelerazione di quest’ultimo sulla destra e il cross per Arnautovic, bravo a girare verso la porta, ma trovando il corpo di Strakosha a respingere. La Lazio risponde con Immobile che sfiora la doppietta, ma il suo destro si perde sopra la traversa mentre quello di Svanberg termina la sua corsa di poco al lato della porta biancoceleste. L’affondo giusto, però, è quello di Zaccagni che, servito alla perfezione da Luis Alberto, si ritrova davanti a Skorupski: sinistro sotto le gambe del portiere in uscita e 2-0 Lazio che spegne il Bologna. I biancocelesti giocano sul velluto, il tris servito ne è la prova: Luis Alberto allarga sulla destra, Lazzari rifinisce e ancora Zaccagni spinge in rete il pallone che vale il 3-0 e i titoli di coda sul match che consegna 3 punti alla Lazio e la seconda vittoria consecutiva a Sarri che può tornare a sperare nella Champions League. (ITALPRESS).