Gela. Il parere favorevole dei pm della procura è arrivato e in aula i difensori di Francesco Alma e Alessandro Piscopo, accusati del tentativo di furto all’interno dell’ex “Ludo Village” a Macchitella, hanno chiesto di patteggiare la pena. Un anno e un mese di reclusione alla fine per Alessandro Piscopo (difeso dall’avvocato Maria Elena Ventura). Per Alma (rappresentato dal legale Salvo Macrì) il giudice verificherà l’entità del patteggiamento. A gennaio, gli imputati sono stati fermati dai poliziotti mentre si trovavano nella struttura. In base a quanto ricostruito, avevano già accatastato porte in ferro e cavi di rame, per poi portarli via. Entrambi hanno negato, sostenendo di essere entrati solo per recuperare un cane che si era allontanato.
Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato uno dei proprietari dell’area, l’imprenditore David Melfa, che è riuscito a bloccare uno dei presunti ladri, intenzionato probabilmente a far perdere le tracce. Sarebbe stato anche minacciato. Dopo la segnalazione, gli agenti di polizia sono arrivati sul posto, arrestando sia Alma che Piscopo.