Gela. Continua ad essere preso di mira dai vandali il teatro comunale. Ignoti hanno imbrattato con diverse scritte spray le pareti laterali del teatro “Eschilo” sfregiando ancora una volta la nuova struttura di piazza Sant’Agostino.
Dopo la vergognosa scritta “W la mafia” apparsa qualche mese fa, subito cancellata dal comune, le bombolette colorate macchiano nuovamente le pareti del teatro e vanno ad aggiungere le solite scritte insensate, le solite dediche inutili, a quelle già presenti sulla fontana e le panchine che si trovano lateralmente. Sarebbe opportuno che gli artefici delle scritte tornassero sui loro passi e rimuovessero con olio di gomito tali dediche. Certe scritte offendono non solo la nuova struttura ma anche il senso di civiltà e il lavoro delle tante persone che in questi mesi hanno lavorato al teatro. In questo senso andrebbero immediatamente attivate le telecamere per scovare gli autori dei graffiti e multarli pesantemente.
