Gela. La sua tesi di laurea potrebbe diventare un progetto pilota per riportare l’autodromo di Pergusa agli antichi fasti motoristici. Dopo il successo di pubblico, sportivo e di marketing della Formula E a Roma Angelo Amato, consigliere comunale del M5S e fresco laureato in Economia aziendale, torna a spingere per la sua idea di economia sostenibile dal punto di vista ambientale. Lo scorso anno aveva presentato una tesi proprio sull’argomento. “Verso la definizione di un Autodromo “Smart” Per Enna-Pergusa”.
L’obiettivo è quello di riqualificare e valorizzare allo stesso tempo una zona territoriale ben circoscritta che comprende la frazione di Pergusa in provincia di Enna, in particolare la frazione di Riserva Naturale del circuito cittadino. “Lo scopo finale del mio lavoro – spiega Angelo Amato – è l’elaborazione di uno studio di fattibilità basato su un modello di sviluppo Eco-sostenibile per promuovere la Formula E, integrandolo nel circuito internazionale delle competizioni”.
Passione per i motori da un lato, attenzione sulla Riserva Naturale dall’altro. “La prima volta a Roma ha dimostrato che si tratta di una idea vincente. Le auto elettriche rispettano l’ambiente, sono silenziose ma non per questo poco competitive. Lo spettacolo è assicurato ed un territorio può avere un ritorno di immagine ed economico notevole”.
Nella tesi l’idea è quella di razionalizzare l’uso delle aree con la realizzazione di parcheggi , attraverso “piazze verdi” per ottenere un alto grado di decoro urbano, e una nuova sostenibilità ambientale. La realizzazione di “Percorsi Naturalistici” e nuove “Passerelle Ecologiche”, permetterebbero al turista e ai tanti appassionati della natura di vivere intensamente attraverso momenti di riflessione le meraviglie che il luogo offre. Il concetto fondamentale si basa sull’ idea di città intelligente.
Amato proverà a presentare la sua idea, che necessita ovviamente di approfondimenti tecnici e finanziari, il presidente della Regione Nello Musumeci. Per la Sicilia la formula E significherebbe turismo, ritorno di immagine ed economia con l’attrattiva di grandi sponsor. Roma lo ha già dimostrato proprio ieri.
Se prima di fare proposte, il consigliere fosse un po’ informato sulla Formula E, avrebbe saputo che in quella categoria corrono solo ed esclusivamente su circuiti cittadini e non negli autodromi.