Gela. Un’apertura ai partiti nata male e che non sta producendo nulla, almeno da un punto di vista politico. Sulla carta, il sindaco Domenico Messinese avrebbe deciso di dialogare, nel tentativo di rimettere insieme i pezzi di una giunta ter che non ha mai ingranato, tanto da perdere pure gli assessori Maurizio Melfa e Fabrizio Morello. Per ora, tutto tace. “C’è stato un grosso errore – dice il presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia – quando si decide di avviare un dialogo istituzionale, bisogna coinvolgere la presidenza del consiglio. Cosa che non è stata fatta”. Per la dem Ascia, l’ipotesi di un’intesa politica sui grandi temi, rilanciata anche dalla segreteria del suo stesso partito, non è una mossa da trascurare. “Sui grandi temi – spiega – abbiamo il dovere di essere presenti e di non tirarci indietro. Per me, il dialogo va condotto con tutte le forze politiche, ma mantenendo fermi i valori e la propria collocazione. Il vero problema di questa giunta è l’assenza di una precisa connotazione politica. Non si sono schierati e hanno preferito una strada che conduce solo al populismo”.
Il dialogo ma…Il presidente dem non sembra rinnegare neanche l’approccio che il partito locale ha avuto con Forza Italia. “Non è mai stata deliberata una decisione di partito in questo senso – conclude – probabilmente, è un tentativo che va oltre le indicazioni ufficiali. Ripeto, comunque, che fondamentale è mantenere i propri valori”.