Il percolato di Cipollina non si ferma, ancora costi per il Comune nonostante la bonifica

 
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Gela. Seppur bonificata l’ex discarica comunale Cipollina continua a pesare sui conti del municipio. Ventimila euro per coprire i costi di smaltimento. Altri ventimila euro per coprire i costi di smaltimento e trasporto del percolato. Nonostante le attività di messa in sicurezza del sito, infatti, il percolato non smette di preoccupare i tecnici. I ventimila euro sono solo l’ultimo stanziamento, in ordine di tempo, concesso all’azienda che, al momento, si occupa delle attività di trasporto. La messa in liquidazione dell’ex Ato Cl2 ha creato non pochi problemi su questo fronte. L’ex amministrazione comunale aveva trasferito proprio all’Ato la competenza a decidere sulle procedure da adottare nella gestione del sito di contrada Cipollina. Venuto meno l’Ato, dovrebbe spettare alla nuova Srr 4 provvedere a tutti i necessari interventi. Di recente, il vice sindaco Simone Siciliano ha però confermato la decisione di organizzare il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città per il tramite di un’Area di raccolta ottimale, la cosiddetta Aro. In attesa dell’assestamento della macchina burocratica, la precedente amministrazione decise di affidare temporaneamente il servizio di raccolta e trasporto del percolato. Intanto, sono state effettuate diverse analisi proprio sul percolato raccolto nell’ex sito di conferimento con l’obiettivo di valutare i prossimi interventi.

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