Gela. Tutto pronto per la seconda fase del progetto “Eliot 4”, il palketto-stage previsto in occasione di quest’anno scolastico che il Centro Giovanile Musica e Arte propone ormai da ben 14 stagioni agli studenti delle scuole di Gela, di Enna e del comprensorio. Saranno proprio le scuole della città ennese e dei comuni viciniori a partecipare, come di consueto, alla seconda fase del progetto che partirà venerdì 4 marzo, con la prima delle quattro repliche del musical “Cats” previste anche nei giorni di sabato 5, venerdì 11 e sabato 12.
Le quattro repliche di “Cats” si terranno al teatro “Eschilo” e cominceranno alle 10.30. Dopo gli oltre mille studenti delle scuole cittadine che hanno preso parte alla prima fase del progetto (svolta lo scorso mese di novembre), si prevede un numero ancora maggiore di partecipanti dagli istituti di Enna e provincia. Testimonianza di un’attenzione importante cui il Cesma è pervenuto dopo anni di intenso lavoro sotto il profilo formativo, artistico, sociale, culturale.
Tema centrale dell’iniziativa sarà, come sempre, il binomio “solidarietà-sensibilizzazione”. Quest’anno, l’intero incasso del palketto-stage (tolte esclusivamente le spese vive) andrà devoluto alla Piccola Casa della Misericordia, realtà del nostro territorio che da qualche mese rappresenta un’incisiva presenza nel sostegno ai più bisognosi, soprattutto ai tanti “nuovi poveri” della nostra città, figli di un momento durissimo di crisi socio-economica che attanaglia tante famiglie. Il Cesma, con il supporto della comunità Regina Pacis e della Caritas diocesana, ha dunque fatto una scelta precisa: mettersi al servizio, attraverso l’impegno artistico e formativo, dei concittadini più poveri e bisognosi.
Una speciale dedica verrà fatta in occasione delle ultime quattro repliche del musical “Cats”, con cui il Cesma vuole ricordare don Carlo Di Vita, direttore della segreteria pastorale della Conferenza Episcopale Siciliana, scomparso il 4 marzo di sei anni fa. Un amico di tutti i giovani di Sicilia volenterosi e costruttori di una Chiesa in grado di mettersi “in moto” e al servizio con dinamicità e intraprendenza.