Gela. In occasione degli appuntamenti che celebreranno lo sbarco degli americani a Gela e della presenza nel territorio delle forze armate di Sigonella, il Movimento 5 Stelle approfitterà per manifestare il proprio dissenso per l’installazione del M.U.O.S. a Niscemi.
Da quando è stata prevista la costruzione di questo nuovo sistema di telecomunicazioni satellitari sono sorti parecchi movimenti; numerosissimi le manifestazioni e gli incontri per contrastarne l’impianto.
Il Movimento 5 Stelle, in particolare, nella giornata di oggi e di quella prevista per domani in piazza San Francesco, invita il Sindaco, la giunta e i consiglieri comunali di Gela a sottolineare i temi trattati e le azioni decise nel corso della riunione regionale del 16 settembre 2011.
Durante questa conferenza, organizzata dall’assessore regionale dell’economia Gaetano Armao, si è discusso sugli ultimi studi effettuati da due ricercatori, Zucchetti e Coraddu del Politecnico di Torino. La loro indagine dimostrerebbe che l’entrata in funzione dei trasmettitori MUOS avrebbe come conseguenza certa un incremento del rischio di contrarre malattie, dimostrando pericoli reali per la salute dei cittadini.
Le ricerche compiute dal Politecnico di Torino contraddicono fortemente l’attività di monitoraggio eseguita dall’Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) a Niscemi, ritenuta da alcuni studiosi dei migliori atenei italiani fortemente limitata . E questo non solo perchè effettuata con strumentazione e procedure di misurazione non del tutto adeguate al rilievo del tipo di emissioni dovute all’installazione delle antenne del MUOS ma soprattutto perché è stata commissariata dal Presidente della Regione Sicilia che, autorizzando i lavori il primo giugno scorso, si è basata su uno studio della Facoltà di Ingegneria di Palermo.
Ricordiamo che il MUOS gode di un’ altissima frequenza a banda stretta; il suo raggio di azione di emissione delle onde elettromagnetiche di circa 145 km coprirà zone abitate e non desertiche come nel caso delle altre stazioni Muos. Per Niscemi è prevista la nascita di un impianto all’interno della riserva naturale “Sughereta” , sito di interesse comunitario ed essendo proprietà delle forze armate USA, ha finalità belliche.
Il Movimento 5 Stelle, parallelamente alle diverse azioni politiche sviluppatesi contro l’impianto, chiarirà alla cittadinanza il totale disaccordo a qualsiasi azione che possa danneggiare il territorio ed i cittadini di tutto il mondo, ricordando che viviamo in un paese democratico e che le decisioni riguardanti il futuro del territorio e la salute dei cittadini debbano essere prese direttamente da chi vive e abita il territorio.