Gela. Gruppo misto, addio. Fino a qualche giorno fa, quello coordinato dall’indipendente Carmelo Casano è stato, inaspettatamente, il gruppo consiliare più folto.
Chi esce dal gruppo misto. E’ arrivato a schierare più rappresentanti dello stesso Partito Democratico. Chi per scelta e chi per dovere di statuto si è comunque associato al gruppo misto. Adesso, però, passa il contenuto del regolamento del consiglio comunale. Quindi, anche le liste civiche con almeno due rappresentanti in aula consiliare potranno avere un loro gruppo. Luce verde, quindi, per Reset 4.0 con Luigi Di Dio e Francesca Caruso, Polo Civico con Guido Siragusa e Sandra Bennici e Gela Città con Cristian Malluzzo e Giovanni Panebianco, in attesa di capire se riusciranno mai ad entrare nel Partito Democratico. Erano tutti confluiti nel gruppo misto. Un problema, quello di poter schierare un gruppo consiliare, che non si pone invece per la Lista Musumeci del fuoriuscito da Un’Altra Gela Vincenzo Cascino. La lista, infatti, ha una propria rappresentanza all’Ars e di conseguenza non è sottoposta ad alcun vincolo numerico. Peraltro, in molti vociferano che a Cascino si aggiungerà a breve anche Anna Comandatore, a sua volta in rotta con Un’Altra Gela.
La nota di Di Dio. La svolta si è avuta dopo una nota inviata dall’esponente di Reset 4.0 Luigi Di Dio al presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia. Lo statuto comunale attualmente vigente, infatti, consente il riconoscimento di un gruppo in aula solo davanti alla presenza di almeno tre consiglieri o di una rappresentanza regionale o nazionale. Una disciplina vetusta, precedente anche all’introduzione della soglia elettorale di sbarramento, che dovrebbe essere modificata quando verrà trattato il nuovo statuto. Intanto, il presidente Ascia e il segretario generale Pietro Amorosia hanno detto sì all’applicazione di quanto previsto dal regolamento. Quindi, via libera ai gruppi consiliari anche per liste rappresentate in aula solo da due consiglieri e senza riferimenti regionali o nazionali. In più occasioni anche il consigliere Carmelo Casano ha chesto modifiche.
