Gela. Espugnare il “Vincenzo Presti”. E’ questo il prossimo obiettivo del Gela. Solo due i punti conquistati nei tre match disputati tra le “silenziose”mura amiche. Anche domani, infatti, lo stadio sarà inaccessibile ai tifosi. Dunque gara a porte chiuse ancora una volta contro il Roccella. Due le lunghezze di distanza che in classifica separano i calabresi (9 punti) dai biancazzurri (11 punti). Il Gela dovrà dimostrare di fare una partita all’altezza per tutti i 90 minuti avendo appurato, in questa prima fase del campionato, che non ci si può permettere di abbassare la guardia o la concentrazione in nessun momento del match. Il prossimo step da raggiungere per Karel Zeman sarà proprio quello di trovare una continuità di prestazione e di svolgere una partita perfetta dal primo all’ultimo minuto.
“Non sono preoccupato – dice Zeman – la squadra sin dall’inizio tatticamente è stata perfetta. I due gol subiti a Castrovillari sono frutto di errori individuali, non di reparto. Mi preoccuperei del contrario”.
Dopo i due k.o. con Troina e Nocerina, il delfino ha trovato il suo riscatto contro il Rotonda. 4-2 il risultato finale in una partita rocambolesca che, tuttavia, nel giro di sei minuti rischiava di trasformarsi in un incubo facendo tremare persino i più fermi ottimisti.
“Dobbiamo essere bravi a gestire la partita dopo essere passati in vantaggio – aggiunge – in quello dobbiamo migliorare molto perché sul piano del gioco ci siamo”.
Per fortuna l’allenatore quest’anno può contare, tra gli altri, su un Giuliano Alma la cui vena realizzativa è più spiccata che mai. Ma le buone notizie non sono finite. Sowe, dopo la prestazione maiuscola contro i lucani e un gol di notevole fattura, ha dimostrato di essere ritornato a disposizione del tecnico e pronto a contendersi una maglia con Dieme.
Assenti il centrocampista Mauro e l’attaccante Bonanno, recuperato Federico. Probabile riconferma di Dieme con Alma e Ragosta in attacco mentre a centrocampo tornerà titolare Schisciano.
La gara in programma alle 14,30 sarà diretta da Marco Cecchin di Bassano del Grappa.
Caso “V.Presti”. Intanto, anche sulla vicenda stadio arrivano segnali positivi. E’ assodato che l’annosa questione abbia fortemente danneggiato il club sportivo, così come sottolineato più volte dai fratelli Mendola ma, come si apprende da un comunicato diramato dalla società biancazzurra, arrivano rassicurazioni circa l’iter, oramai avviato dal commissario straordinario col. Rosario Arena, di verifica totale sull’intera struttura sportiva. “A breve – si legge nella nota – l’esito sull’incarico affidato ai tecnici universitari dell’ateneo catanese. Ottime le speranze di avere il prima possibile lo stadio pienamente agibile. I dirigenti del Gela Calcio seguiranno passo dopo passo la vicenda stadio”.