Gela. A sorpresa Davide ha battuto Golia. L’Atletico Caterinese brinda alla sua prima vittoria stagionale e lo fa contro il blasonato Gela, alla sua seconda sconfitta in cinque partite. E se contro l’Eraclea era stato un errore di valutazione degli under ad aver provocato la sconfitta, oggi invece è stato il campo (se cosi si può definire quello di Santa Caterina) a decretare il ko. Senza Mezzasalma e Faraci la squadra di Mirko Fausciana si illude dopo quattro minuti con il gol del solito Nassi, che sfrutta un assist di Fiore. I padroni di casa trovano il pareggio al 33’ con Rizzo su un contropiede partito… dall’angolo per il Gela. Nella ripresa la gara si incattivisce.
Incardona compie due grandi interventi e Costarelli spreca due grossissime occasioni tra il 58’ e 61’. Ed alla mezz’ora ci pensa D’Agostino a segnare il 2-1. Nel finale l’assedio del Gela porterà a reclamare due calci di rigore e tante mischie in area improduttive. Brutta sconfitta che deve fare riflettere. Fuori casa i campi di gioco saranno sempre ai limiti della praticabilità e forse occorrerà mettere da parte il fioretto per giocare di sciabola. Ed è meglio non cercare troppi alibi su arbitri e fondo campo brutti.
In classifica l’Eraclea Minoa (grazie alla vittoria d’ufficio sul Gela) torna prima con 12 punti grazie alla sconfitta della Don Bosco Mussomeli. Gela ora quinto ma a tre dalla vetta. Domenica al Mattei (chissà forse al Presti…) arriva l’Alessandria Della Rocca.