Gela. Non c’è nessun precedente tra Gela e Troina. Le due squadre si affrontano per la prima volta nella loro storia.
D’Altra parte il Gela è stato per 17 anni consecutivi tra i professionisti per cui un incrocio era effettivamente improbabile con la formazione ennese. Al Valentino Mazzola si parte però con le stesse possibilità. Anzi, a guardare i numeri è proprio la formazione di Peppe Pagana ad avere qualche favore in più dai pronostici non foss’altro per l’impressionante ruolino di marcia del 2015: quindici vittorie, un pareggio, zero sconfitte. Il Gela ci arriva carico. Un girone di ritorno senza sconfitte ma con qualche pareggio di troppo. Con le grandi del girone però solo successi: sono caduti Leonzio, Ragusa, Palazzolo, Atletico Gela e Santa Croce. A conferma che anche i ragazzi di Brucculeri hanno trovato continuità e forza fisica. Il tecnico agrigentino, quando ha capito che il primo posto era inarrivabile, si è dedicato alla preparazione dei playoff. Ha lasciato che Genova si riprendesse bene, ha provato nuove soluzioni ma soprattutto ha rifatto quasi ex novo la preparazione atletica. E sin qui i risultati gli danno ragione: due vittorie nei play off con otto gol fatti e uno subito. Mancherà il solo Mezzasalma mentre il Troina ha un difensore squalificato.
La squadra si trova in ritiro da giovedì a San Cataldo. I tifosi hanno prenotato un pullman ma in tanti arriveranno al Mazzola in auto. Da Troina polemiche per la scelta della sede, ritenuta vicina solo a Gela.
Novanta minuti separano Gela dall’Eccellenza. Considerato che tre anni fa la squadra era in Terza categoria, sarebbe un bel modo per riportare entusiasmo in una città che ha grande fame di calcio. Ed allora tutti al Mazzola per l’ultimo sforzo. Dirigerà Madonia di Palermo.
Diretta su Radio Bella fm o in streaming sui siti www.radiobellafm.it e www.quotidianodigela.it . Radiocronaca di Fabrizio Parisi con il commento tecnico di Franco Gallo.