Gela. Tentare l’impresa pur sapendo di avere davanti una squadra imbattuta. Gela Fc-Ragusa è un testa coda che metterà di fronte due squadre dalle motivazioni opposte. La capolista azzurra le ha vinte tutte mentre i gialloneri di Alessio Catania cercano ancora il primo brindisi stagionale.
Il calendario non dà una mano alla formazione gelese, che dopo Città di Sant’Agata dovrà affrontare Ragusa, Rosolini e Paternò. Quattro gare durissime prima del mercato di riparazione. Il tecnico ha chiesto ai suoi di avere una mentalità diversa, mai arrendevole.
Dallo spogliatoio e dall’infermeria arrivano buone notizie. Rientrano dalla squalifica Tomaino, Tomaselli e Ascia, con Scerra e Brasile recuperati. Hanno lasciato la squadra per motivi di studio invece Cunsolo e Parisi.
Trasferta vietata ai tifosi ragusani per mancanza di spazi per il pubblico al Mattei. A ridosso di novembre non c’è alcuna data per la riapertura del Presti. Dopo la decostruzione della tettoia del Presti tutto si è bloccato. La Limonta dovrebbe (usiamo il condizionale) iniziare la settimana prossima gli interventi ma i rumors dicono che lo stadio sarà restituito solo per gli allenamenti. E meno male che Gela non abbia la serie D, altrimenti parleremmo di altro.
L’ ennesima beffa per i tifosi GELESI
il V. PRESTI off limits , almeno si vada a costruire una tribunetta al MATTEI
ci vuole tanto a GELA a fare qualcosa ,
perché nelle altre città tutto e più semplice