Gela. Il “Nuovo comunale” di Leonforte ospiterà Gela-Gladiator con la speranza che i tifosi non si facciano condizionare dalla distanza. Quegli 89 chilometri che separano Gela dalla città delle pesche non deve rappresentare un ostacolo. E’ un sacrificio che va fatto se si ama la propria squadra. Ed i motivi ci sono per assistere a Gela-Gladiator. I biancazzurri sono in testa alla classifica seppur in condominio con altre due siciliane (bella notizia) ed il Rende mentre i campani sono una delle formazioni accreditate per la vittoria finale del torneo insieme a Frattese e Cavese.
Il tecnico Infantino non sembra intenzionato a cambiare formazione. Alma non sarà rischiato. “Lo voglio al 100 per cento – dice – perché le sue doti tecniche sono indiscutibili ma è in ritardo fisicamente”.
Felice invece Tanasii Kosovan, autore di 2 gol in 2 partite. “Non conoscevo Gela ma si sto trovando benissimo – dice – è una città tranquilla. Si vive bene. Abbiamo un bellissimo gruppo, lavoriamo con entusiasmo e ci divertiamo. Non so dove potremo arrivare però ce la metteremo tutta. I tifosi? Mi avevano detto che erano calorosi. E’ troppo bello giocare con tifosi che ti stanno vicino”:
La società intanto ha lanciato un appello ai tifosi.
“Un piccolo sforzo, l’ultimo della stagione, che affronteremo con la consapevolezza che domenica a Leonforte non saremo da soli. Ci sarete come sempre voi! I nostri splendidi tifosi che di certo non hanno paura di qualche chilometro. Solo per questa volta lo stadio ennese sarà la nostra casa e il teatro di questa avvincente gara di Serie D. Non dobbiamo dirci altro, salvo darvi appuntamento domenica alle 15 a Leonforte. Noi con voi e voi con noi ovunque nel mondo”.
Il club ha ringraziato la Lnd di Roma, il Comitato Regionale Sicilia e il Presidente Lo Presti, le società Leonfortese e Motta Sant’Anastasia per aver permesso al Gela di poter disputare questo importante match nella loro struttura sportiva.
